Al fine di garantire un vantaggio competitivo, per la Luleå University of Technology of Sweden è fondamentale essere all’avanguardia nel fornire soluzioni innovative nel campo dell’istruzione.
“È un impegno imprescindibile”, afferma il CIO Daniel Ström. “Con l’aumentare delle offerte sul panorama internazionale, le università nazionali rischiano di perdere competitività col passare del tempo. È sempre meglio essere all’avanguardia.”
I quattro campus della Luleå conducono ricerche innovative sull’Artide e nel campo dell’ingegneria spaziale. L’università offre anche una scuola leader nella progettazione di giochi per computer.
Questo istituto sa bene che l’istruzione sta diventando più digitale e al tempo stesso sempre più internazionale: lo testimoniano le 60 nazionalità che compongono il corpo studentesco della Luleå, che conta 15.000 studenti.
“Oggi gli studenti hanno una visione globale”, afferma Ström. “Se le persone nella Svezia settentrionale osservano altri istituti come il MIT o Harvard, che offrono formazione online, dobbiamo considerare ciò che distingue la Luleå da tutto il resto.”
Ström ha collaborato con Atea, un Citrix Solution Advisor Platinum, per distribuire servizi cloud Citrix su Microsoft Azure e consentire agli studenti di qualsiasi parte del mondo di accedere all’istruzione più avanzata offerta dall’università.
Grazie all’accesso disponibile ovunque, l’insegnamento diventa “indipendente dallo spazio”
La migrazione della maggior parte dell’infrastruttura di back-end su Azure è stato il primo passo nel percorso verso il cloud della Luleå. Il passo successivo è stato l’aggiornamento di due laboratori informatici per la progettazione di giochi, con il passaggio da workstation tradizionali a terminali thin client utilizzando il servizio cloud Citrix Virtual Apps and Desktops.
Questa soluzione consente agli studenti di accedere non solo alle loro applicazioni e desktop da qualsiasi thin client presente nel laboratorio, ma anche da qualsiasi dispositivo e da qualunque posizione.
“Utilizziamo applicazioni ad alta intensità, ed esigenti in termini di risorse: infatti, devono gestire il rendering grafico 3D legato alla progettazione di giochi”, afferma Ström. “Se funzionano in questo caso, funzionano per tutto il resto.”
La flessibilità di poter svolgere praticamente ovunque i compiti e il lavoro del laboratorio informatico, permette che “l’insegnamento sia indipendente dallo spazio”, afferma Ström.
“Se lo desiderano, gli studenti possono svolgere i compiti sui propri dispositivi dai loro dormitori, piuttosto che prenotare una macchina nei laboratori di informatica”, prosegue. “Naturalmente, possiamo distribuire il desktop in una qualsiasi delle nostre quattro sedi del campus o anche su scala internazionale. Uno studente in Australia, ad esempio, può accedere allo stesso desktop del campus.”
La strategia cloud della Luleå aiuta l’università a diventare competitiva a livello internazionale, consentendole di offrire corsi agli studenti di tutto il mondo. Inoltre, rende più semplice soddisfare le necessità degli studenti che sono sempre più esigenti ed esperti di tecnologia.
“I giovani di oggi stanno alzando l’asticella”, afferma Ström. “Quando crei un nuovo laboratorio informatico con il modello tradizionale, la sua modernità è garantita solo per 12-24 mesi. Passato questo primo periodo, gli studenti diventano sempre meno soddisfatti. Quando arrivi ai quattro/cinque/sei anni di un tipico ciclo di aggiornamento, tutti gli studenti sono insoddisfatti. Tuttavia, grazie al modello offerto da Citrix, possiamo aggiungere nuove macchine in background per seguire l’evoluzione tecnologica: il risultato è che i laboratori informatici sono sempre nuovi e aggiornati.”
La flessibilità garantita dall’adattabilità elimina i costi fissi dell’IT
“In passato, i costi IT basati sul capitale investito non potevano aumentare o diminuire adattandosi alle dimensioni dell’organizzazione. Ad esempio, se un anno l’università aveva meno studenti per motivi demografici, i costi IT rimanevano comunque in gran parte fissi. Grazie al modello cloud Azure-Citrix, dove tutto è a costi operativi, se necessario possiamo ridimensionarci rapidamente e ricorrere a una distribuzione più economica”, spiega Ström.
Trasformare il modo in cui viene offerta l’istruzione
L’approccio che Ström e il suo team stanno sperimentando è una novità per le università svedesi, e altre realtà del settore seguono con attenzione questi sviluppi.
“Siamo un’università orientata alla tecnologia”, afferma Ström. “L’istruzione e la ricerca sono nel nostro DNA. Ci viene richiesto di essere anche all’avanguardia nell’IT.”
La strategia adottata sta portando vantaggi al reparto IT, nonché al personale universitario e agli studenti.
“Nessun altro è paragonabile a Citrix. È il primo prodotto che viene in mente per tutti i casi in cui si utilizza il desktop remoto”, conclude. “E, naturalmente, la partnership fra Citrix e Microsoft mi ha reso più semplice realizzare questo investimento strategico per l’università. Grazie a questa soluzione Citrix-Microsoft, possiamo trasformare il modo in cui viene offerta l’istruzione.”